"L’OCCIDENTE" @ ASCENSION MAGAZINE (I) & OCCIDENTAL CONGRESS 2007 POLL by Il Levriero Staff
12/02/2008 at 00:08
Great review @ ASCENSION MAGAZINE (I) by Gianfranco Santoro
"Come può un “semplice” EP di quattro pezzi colmare l’enorme attesa di pubblico maturata dopo un album (“Disobbedisco!”) che ha mietuto ovunque consensi? “L’Occidente” ci riesce perfettamente, grazie soprattutto alla sua struttura e intenzioni: non siamo di fronte, prima di tutto, a un sequel di “Disobbedisco!”; l’EP non ne vuole esserne un “secondo capitolo”, ma presenta espressioni differenti dello stesso volto di Ianva, con contenuti e temi precisi per quattro brani che, alla fine, bastano pienamente a loro stessi, offrendo un’immagine convincente del gruppo genovese che trasmette sicurezza e coerenza. Accompagnati da ospiti e collaboratori, i nove Ianva offrono un vero fiume di musica: tanta, forte e rigogliosa. Nella title-track, nella dura constatazione della realtà odierna, sanno trasporre in poesia la preoccupazione verso un’attualità contraddittoria e complicata. Merito di Mercy e della sua voce, merito di musicisti preparati e di una produzione che in tutti i pezzi rende giustizia, appunto, alla “mole di musica” di Ianva: pianoforte, tromba, fisarmonica, chitarre acustiche, una sezione ritmica articolata e presente, le belle voci di Stefania D’Alterio e di Mercy, tanto per ricordare di getto ciò che resta a un primo impatto dell’ascolto. Con il primo pezzo si riassume anche un “Occidente musicale”, fatto delle orchestre delle più coinvolgenti colonne sonore, dei migliori cantautori e della wave più epica; grazie a “Santa Luce Dei Macelli” si va più a Sud, in Calabria, a ritrovare tramite la voce di una bravissima Stefania D’Alterio le figure dei Vattienti, in una situazione di profondo coinvolgimento popolare che mescola cruda e cruenta religiosità con gli antichi impulsi apparentemente irrazionali del paganesimo: un brano dirompente, un testo ad hoc, uno stacco irresistibile squisitamente mediterraneo, un finale dal crescendo mozzafiato. Siamo solo al secondo brano, e qualcuno forse pretendeva pure un album completo? Segue uno strumentale, è la limpidissima “Il Sereno E La Tempesta” a fare poi da momento di raccoglimento, con le sue melodie di cristallo e lo svolgersi calmo e invitante a una pacifica osservazione (o ricordo) degli eventi. Segue “In Battaglia”, in realtà un riadattamento di “The Battle” degli Strawbs, con testo nuovo che riprende (unico episodio dell’EP) le vicende di “Disobbedisco!”: il coraggio e l’eroismo dei protagonisti, ma anche l’amarezza e la tragedia totale della guerra; ancora la voce di Mercy, un grande incedere e ottimi arrangiamenti, favolosi i cori che accompagnano tutto il brano. Quattro nuovi brani, quattro gioielli che diventano quattro nuovi, ulteriori motivi per ribadire la validità di un gruppo sul quale ormai possiamo contare a occhi chiusi. " (Gianfranco Santoro - Ascension Magazine n. 17)
Our biggest thnx to Gianfranco, Alex and all Ascension Magazine Staff
+
"L’Occidente" listed in Occidental Congress Best Works 2007
| Full database
